Pescara: la salute dei minorenni in primo piano. Il Focus
10 agosto 2023
Pescara – Si è riunito il Tavolo Tecnico Regionale Sanitario per continuare il percorso di acquisizione dati sulle problematiche sanitarie dei bambini ed adolescenti, in parte già acquisiti dalla Garante per l’infanzia in collaborazione con la Dott.ssa Rita Greco per gli anni dal 2015 al 2020 in fascia di età da 0 a 17, ma carenti delle informazioni sulle morti improvvise e le patologie cardiologiche. Tavolo nato dal confronto con l’ Ing. Domenico Liberati del Comitato Difesa Minori e con il Consigliere regionale Marco Cipolletti – che ha depositato in Commissione Sanità delle Risoluzioni per lo screening cardiologico.
Fondamentali i Contributi scientifici sanitari del Dott. Alessandro Capucci, Prof. Ordinario di malattie cardiovascolare, presso l’Università di Bologna, dalla Dott.ssa Rita Greco, già Primario ff del reparto di Pediatria, del Presidio Ospedaliero di Pescara, dal Dott. Giovanni Frajese, Professore nel Corso di Laurea in medicina e Chirurgia- Università Tor Vergata di Roma, dal Direttore dell’Unità Operativa Complessa malattie infettive, presso il Presidio ospedaliero di Pescara, Dott. Giustino Parruti, già Primario e Professore Università di Teramo, Prof. Giulio Maria Pedone, Psicologa delle emergenze, Dott. Monica Isabella Ventura, dal già Presidente del Collegio sindacale dell’ASL Lanciano- Vasto- Chieti, Dott. Michele de Angelis.
Il Consigliere Marco Cipolletti dichiara: “Il Tavolo tecnico nato oggi rappresenta un’importante iniziativa utile a rivelare la reale dimensione di quello che potremmo ormai considerare fenomeno morti e malori improvvisi. In particolare la possibilità di attuazione del monitoraggio attivo e di screening cardiologici mirati alla popolazione pediatrica (al momento indirizzati alla fascia statisticamente più colpita 0-14 anni) unitamente all’elaborazione di dati aggregati in via di acquisizione, consentirà la predisposizione di opportuni strumenti normativi. Le due risoluzioni 80 e 85V presentate a mia firma in commissione sanità ed ancora in via di discussione vanno in questa direzione; trovo infatti insopportabile il considerare le morti improvvise tra i bambini “morti naturali”.
Falivene: ” Unica evidenza da me dichiarata che ad oggi i dati in nostro possesso sono esclusivamente quelli in merito a un fenomeno sociale in crescita e che sono quelli inerenti l’aumento delle fragilità psicologiche: stati di ansia, assunzione di alcol, droghe, dipendenze dai social e disturbi alimentari. E pertanto ho richiamato l’attenzione sulla responsabilità genitoriale su tali fenomeni. Il prossimo incontro – conclude Falivene – si terrà in data 5 settembre e verranno chiamati al Tavolo altri componenti, che a causa della celerità di convocazione nel periodo estivo non sono potuti essere presenti.
Oggi rappresentiamo l’unica Regione che pone in atto una operazione sanitaria sino ad oggi ignorata in ambito nazionale, volta al controllo e all’ acquisizione dei dati sulle morti improvvise e sulle patologie dei nostri bambini e ragazzi. Porteremo all’attenzione del Ministro della Salute della Repubblica Italiana, Prof. Orazio Schillaci la relazione Tecnico scientifica che elaboreremo a seguito dell’acquisizione ed analisi dei dati”.
Redazione