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Tendenza

Papa Francesco è morto

Il cordoglio dei Fedeli e del Mondo. Il messaggio di HAMAS

21 aprile 2025

Roma- Papa Francesco I è spirato oggi, alle ore 07.35.

L’annuncio della morte di Papa Francesco è stato dato dal Cardinale Farrell, con queste parole: “Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco.

Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa.

Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino”.

Queste le Sue ultime parole :
“Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo! L’esigenza che ogni popolo ha di provvedere alla propria difesa non può trasformarsi in una corsa generale al riarmo.
Non venga mai meno il principio di umanità come cardine del nostro agire quotidiano.
Faccio appello a tutti quanti nel mondo hanno responsabilità politiche a non cedere alla logica della paura che chiude, ma a usare le risorse a disposizione per aiutare i bisognosi, combattere la fame e favorire iniziative che promuovano lo sviluppo. Sono queste le “armi” della pace: quelle che costruiscono il futuro, invece di seminare morte! Non venga mai meno il principio di umanità come cardine del nostro agire quotidiano.
Davanti alla crudeltà di conflitti che coinvolgono civili inermi, attaccano scuole e ospedali e operatori umanitari, non possiamo permetterci di dimenticare che non vengono colpiti bersagli, ma persone con un’anima e una dignità. E in quest’anno giubilare, la Pasqua sia anche l’occasione propizia per liberare i prigionieri di guerra e quelli politici!
Cari fratelli e sorelle, nella Pasqua del Signore, la morte e la vita si sono affrontate in un prodigioso duello, ma il Signore ora vive per sempree ci infonde la certezza che anche noi siamo chiamati a partecipare alla vita che non conosce tramonto, in cui non si udranno più fragori di armi ed echi di morte.
Affidiamoci a Lui che solo può far nuove tutte le cose!”
Il messaggio del Papa sul conflitto in Ucraina
“Forse l’abbaiare della NATO alle porte della Russia ha indotto PUTIN a scatenare un conflitto”!.
Il messaggio del leader di HAMAS”
“Papa Francesco era un fermo difensore dei diritti legittimi del popolo palestinese, in particolare nella sua ferma posizione contro la guerra e gli atti di genocidio perpetrati contro il nostro popolo a Gaza nel corso degli ultimi mesi”.
Lo ha detto BASSEM NAIM, membro dell’ufficio politico di Hamas, in un comunicato.
Gli attacchi di Israele
Il Papa aveva criticato a gran voce e ripetutamente la guerra di Israele contro la Striscia di Gaza, in particolare l’uccisione di bambini palestinesi, attirando l’ira dei politici israeliani.
Durante la guerra ha tenuto chiamate quotidiane con la comunità cristiana di Gaza, che hanno detto essere state una fonte di conforto e conforto.
Nel suo libro, Hope Never Disappoints: Pilgrims Toward a Better World, pubblicato alla fine del 2024, Papa Francesco ha suggerito che l’assalto di Israele alla Striscia di Gaza potrebbe essere caratterizzato come un genocidio e ha chiesto un’indagine sulle accuse degli “esperti”.
A dicembre, il Ministero degli Esteri israeliano ha convocato il massimo diplomatico del Vaticano dopo i commenti di Papa Francesco che accusava Israele di “crudeltà” a Gaza.
Il Premier israeliano Benjamin Netanyahu tace. Non un messaggio. Non una nota. Non un pensiero. Nulla di nulla.
La ragione è semplice: Papa Francesco, a differenza di quasi tutta la politica internazionale, non ha mai smesso di definire “immorali” i bombardamenti di Israele sui civili a Gaza.
Ha avviato indagini ufficiali per valutare l’ipotesi di genocidio. Che per lui era molto più di un’ipotesi.
È stato il primo Papa a riconoscere ufficialmente nel 2015 lo Stato di Palestina, indicando una strada che solo molto tempo hanno battuto altri capi di Stato.
Di fronte ad un Papa così, di fronte a questo gigante del nostro tempo, uno come Netanyahu, uno su cui pende un mandato di cattura internazionale per crimini di guerra, può solo fare una cosa: tacere.

Alessandro Cicalese

Alessandro Cicalese

Studente all'Accademia delle Belle Arti di Napoli, Indirizzo Cinema e Audiovisivo

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