Covid-19: Donato Greco, ex CTS ” Lockdown inutile e dannoso. Commessi grandi errori dal Governo”
"Il nostro errore più grande è stato lasciare la comunicazione in mano a virologi autonominati ma senza esperienza scientifica. Ho sentito il Premier Mario Draghi dire assurdità"
2 aprile 2022, Roma
Terminato lo stato di emergenza il 31 marzo scorso, il professor Donato Greco, ex membro del Cts che ha supportato il ministro Roberto Speranza durante la prima e la seconda fase dell’emergenza sanitaria da Covid-19, ha ammesso che ” I lockdown per contrastare il virus non hanno avuto e non hanno efficacia scientifica, ma costi economici e sociali alti e certi. Commessi grandi errori dal Governo”.
E ancora: “Il nostro errore più grande è stato lasciare la comunicazione in mano a virologi autonominati ma senza esperienza scientifica. Ho sentito il Premier Mario Draghi dire assurdità come “il Green Pass garantisce ai vaccinati di non contagiare e di frequentare luoghi in cui c’è possibilità di contagio. La più grande difficoltà del CTS è stata dover suggerire misure di contenimento e mitigazione la cui efficacia scientifica era debole, mentre i costi sociali ed economici erano certi. Qualsiasi chiusura, a cominciare dalle scuole fino alle restrizioni delle attività commerciali, non è riuscita a contrastare la diffusione del virus, come poi si è visto”.
Per quanto riguarda poi il primo lockdown, Greco afferma che ” l’isolamento di marzo e aprile 2020 non ha sortito nessun effetto sul contenimento dell’epidemia. Ho lavorato in più di 50 epidemie, so come avviene, inevitabilmente spuntano esperti autonominati che i media scelgono per le capacità comunicative, ma molto spesso non sono esperti. Ci sono stati medici più onesti, come ad esempio Burioni, ed altri meno. Zangrillo ad è esempio è un rianimatore, non ci azzecca, oppure Crisanti è un polemista, molto discusso nel mondo accademico”.
Redazione