CronacaEsteriNewsPrimo Piano
Tendenza

Salerno: Memoria in Movimento sollecita i governi per Freedom Flotilla e Palestina

28 Luglio 2025

Salerno- L’associazione MEMORIA IN MOVIMENTO con pec ha inviato al Ministro degli Esteri Antonio Tajani, all’ambasciata d’Italia a Tel Aviv, all’Unità di crisi della Farnesina (per la tutela cittadini italiani all’estero) e all’alto rappresentante dell’Unione Europea, Josep Borrell, nonché alla delegazione UE in Israele una propria nota.

” Lo scopo della nostra missiva non ha come unico scopo la denuncia dell’ennesimo
atto illegittimo e piratesco compiuto dalle forze militari israeliane in acque
internazionali contro l’imbarcazione HANDALA della FREEDOM FLOTTILLA. Atto
illegittimo e in sfregio a qualsiasi ordinamento internazionale
Accanto a ciò la nostra nota sottolinea che il silenzio assordante del nostro
governo è, a nostro avviso, complice attivo nel genocidio perpetrato ai danni del
popolo Palestinese nei propri territori.
L’Italia sta continuando con Israele la propria collaborazione nel commercio e
nella vendita di armi e nelle ricerche scientifiche con finalità militari.
Siamo coscienti che solo un forte e radicato movimento per la pace e per i diritti
dei popoli potrà far cambiare l’atteggiamento del governo e dei nostri
parlamentari su questi temi. Solo con tale movimento di massa il nostro paese
potrà riconoscere lo stato Palestinese.
Per tale scopo e con questi obiettivi Memoria in Movimento invita le numerose
associazioni, gruppi, pacifisti, forze sindacali e politiche ad attivarsi insieme per
ulteriori momenti di sensibilizzazione della società salernitana e di mobilitazione.
Come sempre Memoria in Movimento ci sarà e farà la sua parte”.

IL TESTO DELLA MAIL

“Rilascio immediato degli attivisti rapiti sulla Handala – Violazione del diritto
internazionale”
L’associazione Memoria in Movimento condivide e fa proprie le dichiarazioni
rilasciate da Freedom Flottilla, soprattutto quando dichiarano:
“l’esercito di occupazione israeliano ha abbordato con la forza la nave Handala,
impegnata in una missione civile e umanitaria verso la Striscia di Gaza.
Si tratta di un’azione illegale e violenta, compiuta in acque internazionali o
comunque non soggette alla giurisdizione israeliana, che configura un grave atto di
pirateria navale e violazione del diritto internazionale. A bordo di Handala si
trovavano attivisti per i diritti umani, operatori umanitari, parlamentari e giornalisti
provenienti da diversi Paesi del mondo. Le autorità israeliane li stanno detenendo
illegalmente, in violazione della loro libertà personale e delle Convenzioni
internazionali. Secondo la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare
(Unclos), nessuna forza militare ha il diritto di assalire un’imbarcazione civile in acque
internazionali senza giustificazione legale, tanto più se essa è impegnata in una
missione umanitaria”.
Pertanto l’associazione Memoria in Movimento nel denunciare l’ennesima
violazione del diritto internazionale, chiede l’immediato rilascio dell’equipaggio
della Handala RAPITO dalle forze militari israeliane in acque internazionali.
Si chiede inoltre anche il dissequestro dell’imbarcazione e tutti i beni personali e
collettivi presenti al momento del sequestro ILLEGGITIMO.
Ancora una volta non possiamo NON denunciare i silenzi, la vendita e il
commercio di armi, collaborazione nelle ricerche scientifiche con finalità militari
che a partire dal governo italiano rendono il nostro paese nei fatti complice del
Genocidio in atto nei territori Palestinesi.

 

Tale genocidio e le continue violazioni del diritto internazionale perpetrato dallo
stato israeliano non può, non deve passare inosservato e ancora una volta non
sanzionato.
Al nostro governo chiediamo inoltre l’immediato riconoscimento dello Stato della
Palestina.

 

Alessandro Cicalese

Ti potrebbero interessare

Pulsante per tornare all'inizio

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.

Leggi di più