Comunicati StampaNewsPrimo Piano
Tendenza
Fuori i compici del genocidio da Napoli: l'appello di Rete della Palestina al Giro d'Italia

12 maggio 2025
Napoli- Sull’onda della solidarietà che Napoli ha sempre dimostrato al popolo palestinese e alla sua resistenza, come città che rifiuta totalmente ogni complicità con il genocidio in corso, la deportazione di massa di un intero popolo e il progetto di occupazione, scendiamo nelle strade con più determinazione!
Il 15 maggio tutta Napoli si solleva per contestare il passaggio nelle sue strade antisioniste e antifasciste della Israel-Premier Tech, squadra israeliana rappresentante del genocidio e dell’occupazione in corso in Palestina, in gara nel Giro d’Italia.
Come popolo napoletano ribadiamo che la nostra non è una città “accogliente” con chi perpetra apartheid e sterminio, né con chi li sostiene. Napoli si schiera storicamente al fianco della legittima resistenza palestinese e di chi la difende, come oggi dimostrano le espressioni di solidarietà nei confronti della nostra concittadina aggredita per aver sostenuto senza filtri la causa palestinese.
Nel suo 77° anniversario, la Nakba è quanto mai attuale. Da 15 maggio 1948 ad oggi, il progetto di occupazione di tutta la Palestina storica si è intensificato, specializzato, trovando supporto nelle potenze occidentali complici storiche del piano di pulizia etnica dichiarato dal sionismo agli albori degli anni ’20 del XX secolo.
Contestiamo la partecipazione israeliana al Giro d’Italia avvicinandoci a un’altra data chiave: il Vertice Nato a Napoli del 26 e 27 maggio 2025. Il Summit “per la sicurezza del Mediterraneo” accoglie Israele mentre questo annuncia il “piano di invasione e occupazione militare di Gaza”, impedisce l’ingresso di aiuti umanitari dal 2 marzo, viola la tregua dal 18 marzo. 48 Paesi siederanno accanto ai rappresentanti di uno stato criminale e, tra una foto istituzionale e l’altra, daranno tacitamente il via libera a nuovi massacri di centinaia di migliaia di civili, che si uniscono agli oltre 52.000 martiri.
Non possiamo accettare tutto questo! Ai sionisti e ai complici del genocidio diciamo: Jatevenne!
Ritroviamoci il 15 maggio a Piazza Municipio alle ore 15:30.
Portiamo nelle strade le bandiere palestinesi, le kefyeh ma soprattutto portiamo la nostra determinazione, la nostra lotta, la nostra indignazione. Gridiamo più forte che Napoli è al fianco della Resistenza palestinese, fino alla liberazione!
Comunicato Stampa